sabato 7 settembre 2013

27 km nel Parco fluviale di Cuneo

Progressivo 28 km


Ieri stavo studiando un percorso alternativo per poter affrontare questo progressivo da 28km, approfittando anche delle belle giornate e non percorrere i "soliti percorsi". Mi è ritornato in mente il bel Parco Fluviale di Cuneo e guardando sul sito ho visto che vi era il percorso ad anello che avrebbe fatto al caso mio: 27km. Perfetto! Lo prendo!

Sveglia impostata alle 6.15 per fare una fugace colazione e poi con la macchina raggiungere Cuneo. L'intenzione è di iniziare il percorso dall'Impianto sportivo polivalente e poi in senso antiorario passare prima sul lato Stura e poi raggiungere il lato Gesso attraversando Borgo San Dalmazzo
Aiaiai!!! Inizio male! Camilla ha chiamato diverse volte questa notte (ma è possibile che tutte le volte che mi devo alzare "presto" non riesco mai a dormire?) e quindi i tempi slittano tutti di un'ora. Corro per piacere! E quindi la prendo con calma!
Alle 8.10 sono pronto ed inizio: percorso in sterrato e dopo 2 km arrivo alla confluenza dei due fiumi Stura e Gesso; questo è il punto di quota più basso (487 m slm). Da qui inizia una lieve salita, accompagnati anche da qualche rampa (polo canoistico) costeggiando lo Stura.
Inizio però ad avere una crisi! A manco 5 km di percorso mi sento demotivato, svuotato. Ho fame e voglio tornare indietro. Tra me e me mi convinco ad andare avanti a continuare ancora di qualche passo... dopo 2 km la crisi com'è iniziata finisce. Mi sento tranquillo, le gambe vanno, il fiato c'è. Sono sempre solo, incontro rari ciclisti da questo lato del percorso. Cerco di non sbagliare nei bivi e di prendere sempre la direzione giusta (le tabelle dicono Vignolo). Il gps lo guardo eccezionalmente, sono qui per svagarmi e per correre con gusto: è vero che dovrei mantenere un ritmo...ma "chissenefrega"! Passato il bivio per Vignolo (Vignolo SP - Strada Provinciale) continuo sullo sterrato direzione "Ponte del Sale". Al 13° km bella rampa mi porta sulla Strada Provinciale all'imbocco del Ponte del Sale. Purtroppo è una strada frequentata a doppia corsia e le macchine "ranzano" parecchio. C'è poca protezione laterale, ma comunque si corre tranquilli. Dopo il ponte c'è la prima salita degna di tale nome. In 1 km (13,5-14,5) la quota aumenta di 48m (da 610 a 658m slm), decido di non forzare e quindi abbasso il ritmo (d'altronde sono a metà strada) con tempi da 5'25"-5'46". Va mene così oramai sono a Borgo San Dalmazzo il punto in quota più alto (653m slm). Mi butto nel centro storico pavimentato a pavè in mezzo alla gente che fa la spesa e passeggia (Via Marconi), Passo davanti alla Chiesa Parrocchiale e poi attraversando la statale mi butto su Via Rocchiuse per raggiungere nuovamente le strade del Parco (Via Minzoni).
Al 18° km sono nuovamente sulla strada sterrata in lieve discesa. Già da Borgo San Dalmazzo decido di cambiare ritmo anche per rispettare la tabella. Diciamo però che la discesa un pò aiuta. Questo lato del parco è più frequentato (forse per l'ora?) incontro gente a piedi, in bici, a cavallo... ed anche 2 bisce che attraversano la strada. Il caldo inizia a farsi sentire...ma oramai sono quasi arrivato. Ancora poche migliaia di metri e porto a casa l'allenamento. Chiudo il percorso a 27 km, spengo il gps voglio lasciare intonso il giro io devo ancora fare un km, che chiudo tranquillo.
Di fatto alla fine sono stato molto soddisfatto del giro e dei tempi. Il percorso è eccezionale a parte gli odori in prossimità dell'ACDA (depuratore delle fogne) e della mancanza di adeguate protezioni sul Ponte del Sale. Da non fare nelle giornate troppo calde anche perchè non ho trovato fontane sul lato Stura (la prima a Borgo San Dalmazzo).

Ieri mentre ero alla ricerca di un percorso ascoltavo Leonard Cohen. Lo ripropongo qui con la sua Hallelujah ("coverata" a destra ed a manca: Bono, Buckley, Burke, ecc.) in versione Live (forse London.

PS: le foto sul post sono state "rubate" al sito del Parco Fluviale Gesso Stura (www.parcofluvialegessostura.it)

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